
Manuel Magrini (30 anni) è un pianista già riconosciuto nel panorama musicale italiano ed internazionale. Il suo percorso inizia con gli studi classici (si diploma col massimo dei voti nel 2013 al conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia), e trasversalmente si intreccia con l’improvvisazione e la composizione seguito da Ramberto Ciammarughi.
Nel 2016 pubblica “Unexpected”, il suo primo lavoro discografico in piano solo uscito per l’etichetta EncoreJazz.
Nel 2017 vince il premio Lelio Luttazzi come miglior giovane pianista Jazz Italiano.
Nel 2018 consegue la laurea di secondo livello in musica jazz con menzione d’onore al conservatorio di Perugia.
Nel 2019 presenta in anteprima il suo nuovo disco in trio “Dreams” (uscito l’anno successivo) nel palco principale del celebre “Ronnie Scott’s Jazz Club” di Londra.
Manuel ha suonato in rassegne importanti della scena musicale italiana (Umbria Jazz, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Piccolo Strehler, Bologna Jazz Festival, Festival dei due mondi) e vinto molti premi in concorsi nazionali e internazionali sia in ambito Jazz che Pop e Classico (Premio Luttazzi, Fara Music, European Jazz Contest, Rai Demo, Riviera Etrusca).
Inoltre ha fatto concerti in molti palchi esteri importanti in Messico, Turchia, Emirati Arabi, Thailandia, Cina, Malesia, Borneo, Inghilterra, Francia, Belgio, Norvegia e Scozia.
Infine Manuel ha collaborato con musicisti famosi e storici della musica italiana e internazionale come Cristina Zavalloni, Gabriele Mirabassi, Fabio Zeppetella, Dario Deidda, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, Ares Tavolazzi, Ellade Bandini, Nicola Piovani, Vadim Brodsky, John Arnold, Rick Margitza, Johnathan Kreisberg e Ralph Alessi